L’Udeur non pensava solo alle poltrone. Aveva cura anche per i cuscini e i poggiatesta. Per le tende alla veneziana, poi, si faceva venire le convulsioni. Si facevano riunioni interminabili perchè Mastella, senza un sofà in ogni stanza, era pronto ad aprire una crisi. In tutti gli enti i mastelliani chiedevano la partecipazione dei tappezzieri, per decidere il colore delle seggiole che a loro spettavano. Nato per cambiare il mondo, il centrosinistra si era ridotto a una fiera della casa: prendi tre e paghi due, con i pezzi per il bagno e la stanza dei popolari in omaggio. Poi era arrivato Bassolino, con la sua parola d’ordine:"Tutti in piedi!", e Mastella, abituato a trattare sui divani rococò, era diventato furioso. Invano si era presentato davanti alla Regione con un camion di Nicoloro, invano aveva chiesto un deposito per il suo partito. Ora alzava i prezzi sulla mobilia in saldo, sperando di strappare almeno sei sedie e un tavolo da cucina.