Tutti cercavano la mamma. La politica era diventata all’ improvviso un grande orfanotrofio. Da destra a sinistra era un vagare di figli e figliastri senza genitori, di pargoli nati fuori dal matrimonio. Era al centro che si assisteva ad una vera fiera di orfani in cerca di un seno adottivo, pronti a tutto per un biberon di latte fresco. Argenziano, ad esempio, era alla terza mungitura, ma non vi era vacca che lo contentasse. Dopo lunghi anni di sterili mucche biancofiore aveva provato con le giovenche azzurre, ma aveva scoperto che facevano latte solo a comando di Berlusconi. Ora ritentava con D’Antoni, che aveva appena avviato un allevamento, con Andreotti capomandria a garanzia del prodotto e Zecchino e la De Vitto veterinari, a certificare che non si trattava di mucca pazza. E questa compagnia andava in giro con i campanacci per le contrade a fare proseliti, mentre il centrosinistra era in preda all’afta epizootica.